L’itinerario dei castelli della Loira è uno dei più frequentati della Francia.
Ci sono circa 300 castelli risalenti a partire dal X secolo dislocati nella valle della Loira e nelle sue valli adiacenti, che venivano solitamente utilizzati come dimore estive.
Hanno tutti un fascino particolare e sono quasi sempre accompagnati da giardini spettacolari in cui i nobili di Francia passeggiavano per trascorrere il tempo nelle calde giornate estive.
Chiaramente vederli tutti è impossibile, quindi quello che abbiamo fatto noi è stilare un percorso che ci permettesse in una settimana di vederne i più belli e caratteristici.
Giardini Villandry
Castello di Chenonceau
Per poter visitare i castelli della Loira è necessario muoversi in auto o pullman. Ci sono numerosi tour operator che organizzano viaggi di diverse durate, ma sicuramente per avere una maggiore flessibilità sarebbe meglio pianificare il viaggio in autonomia.
La distanza dall’Italia non è tanta, e si può tranquillamente spezzare il viaggio con una tappa intermedia come abbiamo fatto noi. Tra l’altro la Francia è tutta bella e ci sono tante città sulla strada che è possibile visitare.
C’è da superare lo scoglio organizzativo, ma sicuramente si risparmia qualche euro.
Quindi è necessario rivolgersi ai siti di booking, dove è possibile visionare le strutture e confrontare i prezzi.
AUTO
Come sempre in tutti i viaggi in auto è bene controllare la vettura prima della partenza.
Ci sono diverse strade per raggiungere la Loira, potete provare su viamichelin o gmaps le varie alternative proposte dai servizi.
Noi abbiamo deciso di passare dal traforo del Monte Bianco a Courmayeur (AO).
Il costo non è economico. All’entrata del traforo potete dire che volete un andata e ritorno e la durata. Noi per esempio per 7 giorni (10 settembre, 17 settembre) abbiamo pagato 55,20€.
A questi soldi si devono aggiungere i vari pedaggi della autostrate italiane e francesi.
Sia in Italia che in Francia potete utilizzare la vostra carta di credito o il contante per pagare i pedaggi. Le carte di credito funzionano con i circuiti internazionali, senza dover inserire nessun codice PIN.
Una volta arrivati nella zona della Loira, utilizzate le strate secondarie dove possibile. Vi immergerete così in paesaggi inaspettati e godrete delle bellezze delle tipiche cittadine di provincia.
Per prenotare gli hotel ci siamo serviti in questa vacanza di Booking.com.
Ma sono molti altri i portali con cui poter confrontare le varie offerte, quali Hotels.com e Agoda.com.
Troverete prezzi per tutte le tasche, ma se volete risparmiare non farete fatica a trovare strutture e catene a prezzi decisamente convenienti, inferiori spesso agli 80/100 euro.
In particolare la catena Ibis è molto presente su territorio proponendo buone sistemazioni a ottimi prezzi. Fate anche un giro sul sito della struttura, capita a volte di riuscire a risparmiare rispetto al prezzo dei portali sopra citati.
Da Milano, circa 550km e quasi sette ore di viaggio (comprese le soste di rito) ci separano dalla nostra prima tappa intermedia verso i castelli.
Digione è una bella cittadina che fu capitale del Ducato di Borgogna nel 1016.
Siamo in Borgogna quindi si può trovare facilmente il famoso vino di Borgogna, seppur sia Beaune la capitale del vino.
Di interesse storico chiese e monumenti, nonchè le caratteristiche vie con case coi tetti composti da tegole multicolori.
Dormiamo all’ibis Dijon Gare per 76,00€
A 2 ore e mezza da Digione, il primo castello che visitiamo è il castello di Fontainebleau (11.00€ biglietto singolo / gmaps), una delle dimore dei sovrani francesi.
Patrimonio mondiale dell’UNESCO, vanta un vasto giardino e si caratterizza per la presenza di numerosi mobili antichi e una invidiabile collezione di atichità quali dipinti e sculture.
Considerate almeno due ore per visitare con calma tutto, è molto bello.
Pranziamo a Fontainebleau al Villa Tokyo (21,20€ 2 zuppe e un dolce), un sushi bar senza troppe pretese.
Esploriamo quindi i dintorni della citta, facendo un giro nella vicina Moret Loing et Orvanne, con scorsi suggestivi sulla Senna e i suoi affluenti.
Succulenta cena a L’Ermitage Saint Antoine (46.50€ entrecote, steak e calice di vino Bordeaux).
Pernottamento al Wisteria Maison d’hôtes, posto carinissimo assolutamente consigliato.
I programma della giornata ci porta a vedere due castelli nei pressi di Blois, dove pernotteremo.
Sono circa due ore di percorrenza, ma lungo la strada si incontra Orlèans, che vale la pena di visitare.
Cittadina di medie dimensioni attraversata dalla Loira, ha un centro dove è piacevole passeggiare.
Da non perdere la visita alla cattedrale, forse la maggiore attrazione della città.
Lasciatoci alle spalle Orléans, in un’oretta circa arriviamo al castello di Chambord (11,00€ biglietto singolo / gmaps).
L’ingresso comprende la visita del castello e i giardini.
Eretto a partire dal 1519, Il castello è il più grande di tutti i castelli della Loira.
Patrimonio dell’umanità e dell’UNESCO è stata una dimora dei sovrani francesi.
Bellissimo il parco circostante ricco di fauna (cervi, cinghiali, falchi, picchi) e flora, nonchè il giardino alla francese.
A solo 25 minuti dal castello di Chambord, si può visitare il castello di Cheverny (10,50€ biglietto singolo / gmaps).
Il castello si caratterizza soprattuto per la bellezza architettonica degli interni e per la collezione di arredamenti.
Dal castello di Cheverny in soli 20 miuti raggiungiamo il First Inn Hotel Blois, la nostra sistemazione per due notti.
Cena in città al ristorante Osaka (42,60€).
Partenza da Blois in direzione della nostra prima tappa, la fortezza di Chaumont-sur-Loire (18,00€ biglietto singolo / gmaps), che raggiungiamo in circa 20 minuti.
Anch’esso patrimonio mondiale dell’UNESCO, è un castello medioevale eretto a partire dall’XI secolo.
Di sicuro interesse la cappella, il Salone, il Salone del Principe de Broglie.
Nella visita si possono ammirare quindi gli appartamenti storici e privati.
Molto bello il parco storico annesso e le scuderie.
E’ un castello assolutamente da vedere, ma mettere in preventivo mezza giornata per godere appieno di tutte le sue bellezze.
Dalla fortezza di Chaumont-sur-Loire in un’ora circa si arriva al Castello di Valencay (12.50€ biglietto singolo / gmaps).
Molto belli i giardini della Duchessa, con annesso giardino zoologico.
Un’ora o poco più sarà sufficiente per visitare il castello.
Un’ora per rientrare a Blois e cena al ristorante Le Castelet.
In mattinata visitiamo il castello di Amboise (11,20€ biglietto singolo / gmaps) che dista 35 minuti da Blois.
Castello in stile rinascimentale, è stata residenza dei reali di Francia.
Inotre è il luogo di sepoltura del grande Leonardo da Vinci, che trascorse qui gli ultimi anni della sua vita.
Pranzo alla Crêperie Les 4 saisons ad Amboise (30,90€ per due gallette, due crépes e una birra).
A soli 20 minuti da Amboise, si raggiunge il castello di Chenonceau (13,00€ biglietto singolo / gmaps).
Castello di origine medioevale e momumento storico francese, il castello è molto bello sia internamente che esternamente.
Nella visita interna si possono ammirare la Camera di Francesco I, delle cinque regine, di Luisa di Lorena, nonchè le gallerie del primo e secondo piano.
Esternamente il giardino di Caterina de’ Medici è sicuramente imperdibile.
Almeno due ore e mezza sono necessarie per una visita completa.
Dal castello di Chenonceau si impiegano 40 minuti per raggiungere la prossima tappa, Tours.
Ceniamo al Le petit Patrimoine (44,10€) e pernottiamo all’Hotel Ronsard per due notti.
A 45 minuti da Tours, il castello di Ussè (14,00€ biglietto singolo / gmaps) è la nostra prima tappa.
Il castello in stile gotico sorge sulle rive del fiume Indre ed è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 2000.
Molto bello anche il cortile interno, la cappella e il giardino.
Dal castello di Ussè arriviamo a Chinon (20 min), dove pranziamo alla Crèperie du Grand Carroi (26,10€ per un’insaltata, un gratin e acqua).
Non siamo entrati nel castello di Chinon (10,50€ / gmaps)
A 25 minuti si raggiunge il castello di Azay-le-Rideau (6,50€ biglietto singolo / gmaps).
Il castello è in stile rinascimentale fiammingo e continele al suo interno arazzi in stile (XVI secolo).
Presente anche un giardino all’inglese.
Un’ora è sufficiente per la visita.
Dal castello d’azay-le-Rideau, in 20 minuti raggiungiamo il castello di Villandry (10,50€ biglietto singolo – gmaps), anch’esso patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Eretto in stile rinascimentale, il castello è sicuramente uno dei più belli che abbiamo visto.
Famoso soprattuto per i meravigliosi sei giardini
Considerate almeno due ore per visitare tutto con tranquillità.
Rientro a Tours e cena a La Grange des Celtes (33,20€ per una omlette, una insalata tipica, 1 birra).
Ci lasciamo alle spalle i castelli e iniziamo il viaggio di ritorno.
Prima di raggiungere Macon, dove pernotteremo, ci fermiamo nella bella cittadina di Bourges, per un giro per le vie del centro.
Da Bourges, in tre ore circa raggiungiamo Macon, dove pernottiamo all’Hotel Concorde.
Cena al ristorante Le Carafè (52,00€ per Carrè di agnello, boudin blac (piatto tipico francese con pollo), due dessert e un calice di vino). Purtroppo il ristorante ha cessato l’attività.
Giorno di viaggio di ritorno, si parte in direzione Milano. Tempo di percorrenza 6 ore con le dovute soste.
Il viaggio si conclude quindi qui, con tanta soddisfazione per la grandezza e la storia dei momumenti visitati.
9 Novembre 2020