Weekend sul Lago di Costanza
Visitare il Lago di Costanza è un’ottima occasione per una gita di pochi giorni fuori dall’Italia.
Noi abbiamo soggioranato a Singen per 3 notti, utilizzando l’hotel come base di partenza per raggiungere i luoghi da visitare nelle vicinanze.
Il periodo natalizio ha aggiunto poi quell’atmosfera in più che ha reso i nostri 4 giorni molto piacevoli.
Abbiamo deciso di partire al venerdi, in modo da poter sfruttare appieno i due giorni del weekend.
Siamo rientrati poi al lunedì sostando a Bellinzona per una visita nel centro città.
La parte sud parte del Lago di Costanza è territorio svizzero, mentre la sponda nord è tedesco. Il “trucco” per spendere meno è prenotare un hotel e in Germania e da li spostarsi lungo il lago.
Singen è una bella cittadina tedesca che abbiamo scelto come base per in soggiorno. L’hotel Holiday Inn Express Singen è una moderna struttura nel centro città, con un comodo e ampio pargheggio.
Le camere sono pulite e la colazione buona e varia. Le finestre della nostra camera si affacciavano sulla piazza che per l’occasione natalizia era sede dei caratteristici mercatini di Natale. Tutto molto bello.
Dopo una visita pomeridiana per le tranquille vie cittadine, ceniamo al Restaurant Am Stadtgarten, a pochi passi dal nostro hotel. Posto carino e a buon mercato.
Vediamo ora come è possibile sfruttare i due giorni per visitare i luoghi più interessanti.
Giorno 1
Partendo da Singen, costeggiamo il lago di Costanza dal lato Nord, quindi quello tedesco.
Reichenau
Dopo una breve sosta a Radolfzell am Bodensee, arriviamo a Reicheanu dove una visitia alla Chiesa abbaziale dei Santi Maria e Marco è d’obbligo.
Costanza
Costanza è sicuramente la perla dell’ononimo lago. E’ molto bella, le vie del centro molto vive.
Da girare con attenzione il quartiere medievale conservato perfettamente. Da qui prevedete una visita alla cattedrale di Costanza, con caratteristici stili decorativi e la guglia gotica.
Da visitare anche il municipio e il suo cortile rinascimentale.
Non dimenticatevi di fare una foto al uno dei simboli della città, la grande statua di Imperia che si trova all’entrata del porto. La scultura viene raffigurata con due uomini nudi nelle mani, ovvero papa Martino V e l’imperatore Sigismondo e ne rappresenta gli aspetti meno religiosi ma bensì più rivolti al potere.
Il Natale è vissuto molto intesamente, con strade piene di bancarelle, non solo nel centro storico ma anche sulle rive del lago, con tantissima gente per le strade.
La visita della città richiede qualche ora, ci sono tanti posticini per mangiare, oppure potete provare il loro ottimo street food.
Stein am Rhein
Rientrando verso Singem, si costeggia la parte sud del lago e si fa tappa a Stein am Rhein, una meravigliosa piccola cittadina medioevale che nella sua parte storica ha una via principale famosa per le sue case affrescate. E’ una cittadina da vedere sia di sera, molto suggestiva con le luci e i fuochi, sia di giorno per poterne godere appieno la bellezza.
Per la cena del primo giorno consigliamo il Berggasthof Burg Rosenegg, una birreria/ristorante isolato in cima a una collinetta. E’ un posto non turistico, ed è tutto in tedesco. Siamo fortunati a trovare un italiano che vi lavora e che ci aiuta nell’ordinazione. Birra e cibo a grandi quatità. In pratica ceniamo con 18,00€ a testa.
Giorno 2
Cascate di Sciaffusa
Si parte in direzione Sciaffusa, prima per visitare le famose cascate, poi per una visità alla città.
Come detto in precedenza, si fa prima nuovamente una tappa veloce a Stein am Rhein per una visita alla luce del giorno della cittadina medievale.
L’ingresso alle cascate costa 5,00CHF, un ottimo prezzo in relazione allo spettacolo offerto.
Le cascate sono alte 23m e larghe 150m.
L’itinerario permette di avvicinarsi a pochissimi metri, quasi da poterle toccare e si può ammirare, e ascoltare, la magnificienza della potenza dell’acqua.
Sciaffusa
Bella anche la città di Sciaffusa.
Da non perdere una visita alla vecchia fortezza cantonale e il simbolo della città, il Munot.
Merita anche una visita il Convento di Alleheiligen
Ceniamo al Stadtkrone Engen, un altro ristorante tipico tedesco.
Anche qui problemi con la lingua, ma con l’aiuto della gentilissima proprietaria, riusciamo a capire che il pezzo forte è la carne, veramente ottima.
20,00€ a persona per un piatto unico di carne e birra media. Una buonissima cena.