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Consigli viaggio in Australia

Cosa aspettarsi dall’Australia?

Iniziamo con il dire che l’Australia è un continente.

Quindi potete immaginare quanto grande sia e, soprattutto, come sia impossibile esplorarlo in una sola vacanza. Per lunga che sia.

Quando ho deciso di regalare questo meraviglioso viaggio a Sonia per il suo 50esimo compleanno, ho deciso di stupire (eh si… mi piace stupire!!). Per questa ragione ho cercato di includere nel tour alcune delle località più belle, chiaramente dovendone escludere altre sicuramente altrettanto belle.

Al nostro arrivo, abbiamo trovato alcune sorprese. Sapevamo che fosse un paese altamente multirazziale, ma che la maggior parte della popolazione fosse asiatica, onestamente no 🙂

La vita scorre veloce in una grande metropoli come Sydney. Mentre è lenta nel centrale deserto rosso, sulle coste e nei parchi.

Aspettatevi di vedere ancora gli aborigeni, alcuni bene integrati, altri purtroppo no.

Aspettatevi di vedere qualche canguro, se ci riuscite! Noi ne abbiamo visto uno giusto di sfuggita.

Insomma, aspettatevi un paese mutevole, perché gli spostamenti sono lunghi e i cambi di clima determinano diverse realtà di vita.

Ma i luoghi sono tutti affascinati e vi lasceranno un segno nel cuore.

Cose fare e vedere in Australia

Visitare città
Vedere animali selvatici
Nuotare in acque cristalline
Scoprire la cultura locale
Esplorare territori immensi
Ammirare panorami mozzafiato
Koala Australia

I koala sono animali tenerissimi

Darwin sunset Mindil Beach - Australia

Tramonto a Darwin

Costi di viaggio

  • Voli
  • 3600
    6 voli
  • Hotel
  • 1200
    6 strutture
  • Auto
  • 330
    500 km inclusi
  • Assicurazione
  • 186
    Columbus

Come risparmiare

L’organizzazione di un viaggio in Australia non è sicuramente cosa semplice.

Il primo luogo il mio primo approccio è stato di rivolgermi alla nostra agenzia di fiducia, ma i costi proposti erano decisamente alti e rispetto alle quotazioni di voli e hotel che avevo cercato in internet c’era una bella differenza.

Quindi ho optato per una (complessa) organizzazione fai-da-te che mi ha permesso di abbattere decisamente i costi.
All fine abbiamo fatto quattro settimane di vacanza (contro le tre dell’agenzia) per quasi la metà del prezzo!

VOLI

Tutto sommato l’Australia non è propriamente cara, ma per vedere il più possibile è necessario spostarsi tramite voli interni.

Sul volo di andata non si scappa. Scegliete pure una compagnia di livello, il viaggio è molto lungo, dalle 22 ore in su, a seconda delle coincidenze . Noi abbiamo volato Emirates da Milano Malpensa (ma anche la Thai airlines è ottima) con scalo a Dubai, e devo dire che ci siamo trovati molto bene.
Per quanto riguarda i voli interni, su alcune località non si ha molta scelta. In una caso abbiamo volato Quantas, sicuramente bella ma più cara. Per il resto abbiamo usato Virgin Australia (Sydeny – Ayers Rock 335,00 €), appunto Quantas (Ayers Rock – Cairns 586,00 €), la compagnia low cost Jetstar (Cairns – Darwin 305,00 € e Darwin – Brisbane 201,00 €) e infine ancora Virgin Australia per le Fiji (785,00 €).

Sul dove prenotare questi voli, ho cercato sempre l’offerta migliore, ma a volte è risultata più vantaggioso prenotare direttamente sul vettore.
Quindi Emirates, Quantas e Jetstar sul sito della compagnia, gli altri su eDreams e Opodo. Ma come già detto, guardatevi in giro e confrontate.

Concludendo, ho prenotato tutto un paio di mesi prima trovando comunque ottime tariffe. Considerate però che il periodo di viaggio, maggio – giugno, non è alta stagione in Australia.

AUTO

Abbiamo affittato anche l’auto dall’Italia, per fare il giro del parco Kakadu. Ci siamo affidati a Hertz (prenotando su Rentalcars) per un suv, una Nissan X TRAIL a 330,00 € con 500 Km inclusi (difficile trovare km illimitati date le lunghe distanze) e 0.28 AUD per km aggiuntivo.

SYDNEY

Nella città di Sydney il modo sicuramente migliore di spostarvi sono i mezzi pubblici.
Con la Opal card potete spostarvi liberamente su praticamente tutta la rete di trasporti (noi abbiamo speso $120 per 3 giorni).
Va caricata alle macchine dedicate con carta di credito, oppure nei giornalai o tabaccai in contanti, evitando le fastidiose commissioni bancarie.
A seconda del tragitto effettuato verrà scaricato all’uscita il corrispettivo dovuto.
Inoltre con la comodissima app dedicata è sufficiente registrare la propria card per consultare il credito residuo.

Usare il telefono e internet è semplice nelle città medio grandi o nelle strutture ricettive, dove si può comodamente usufruire delle WI-FI gratuite, mentre diventa più complicato in zone più o meno desertiche.

Noi, con l’aiuto dei nostri amici di stanza a Sydney, abbiamo preso due diversi gestori telefonici che offrono delle sim a 2 AUD con qualche minuto incluso di traffico telefonico e Internet (veramente poco o nulla, da comprare a parte). Per i dettagli potete consultare i siti di Telstra e Amaysim.

Comprate e attivate sul posto. L’unico problema è forse dato in fase di registrazione, dove viene richiesta un indirizzo Australiano. Noi avendo gli amici in loco, abbiamo concluso la registrazione. E’ necessario informarsi prima di procedere.

Perché due sim? La ricezione non è sicura in ogni zona, quindi con due sim si è più sicuri di avere sempre banda. Anche se onestamente mi pare di averne usata solo una.

Diario di viaggio

13 maggio 2018 / Milano - Sydney

Partenza da Milano Malpensa alle 11.20 con volo Emirates e scalo a Dubai.
L’arrivo a Sydney sarà alle 17:20 del giorno successivo, causa anche i diversi fusi orari attraversati.
Emirates ci permette di portare in stiva fino a 30kg. Molto comodo soprattutto per viaggi così lunghi.

14 maggio 2018 / Sydney

Arriviamo a Sydney in serata, alle 17:20. Stanchi si, ma pensavamo peggio!
Ci vengono a prendere all’aeroporto i nostri amici che vivono da 5 anni in Australia.
Traffico c’è ma non è caotico, arriviamo in fretta nella loro bellissimo appartamento, in una zona non centrale di Sydney.

15 maggio 2018 / Sydney

Detto che il modo migliore per spostarsi a Sydney sono sicuramente il mezzi pubblici, iniziamo la prima giornata nella metropoli prendendo il treno da Chatswood, giusto sotto la nostra abitazione, in direzione Sydney.
Si scende a Circular Square e ci si incammina verso l’Opera House. Foto di rito alla city sullo sfondo e al monumento.
Ci spostiamo quindi verso il giardino botanico, tenuto benissimo e pieno di piante interessanti.
Attraversiamo Hyde Park, dove ci stendiamo una mezz’ora per un sonnellino veloce, e via verso il Barangaroo a mangiare pesce nel bel ristorantino Love fish sul molo ($69).
Dal Barangaroo partono i battelli pubblici e mini crociere del Captain Cook.
Sempre a piedi, ci spostiamo nel quartiere di Harbour e infine passeggiamo per Chinatown dove non ci si può non mettere in fila per assaggiare gli Emperor’s Puff, delle frittelline ripiene di crema cotte al momento. Veramente squisite!

16 maggio 2018 / Sydney

La nostra amica ci accompagna in macchina in una meravigliosa baia a pochi chilometri da Sydney, Dee Why Beach.
C’è anche un bellissimo campo da golf.
Passeggiamo sul mare e pranziamo con fish&chips take-away comprato un uno dei localini che si affacciano sulla baia.
Rientriamo nel pomeriggio e in treno raggiungiamo la Town Hall, dove facciamo una attrazione spettacolare: la Sydney Tower Eye con annessa skywalk ($126). Una passeggiata intorno alla torre in esterna, imbragati come se ci dovesse portare via un uragano.
Nella serata ci portano a fare giro dei pub! Birretta pre-cena al Lord Nelson pub, dove volendo si può anche cenare (la cucina era chiusa per lavori), e cena al The Hero of Waterloo ($90). Altro posto molto caratteristico e dalla gustosissima cucina.

17 maggio 2018 / Sydney

L’ultimo giorno a Sydney lo sfruttiamo facendo in mattinata un giro delle baie da Circular Quay con i traghetti di Captain Cook ($25), passabile ma non è stato il massimo della vita.
Abbiamo quindi preso il battello per Manly. 30 minuti di tragitto al costo di poco più di $7 (quando le tratte superano i $15 non si paga più).
Quello che si vede dal battello pubblico può sostituire la gita.
A Manly, nel tratto di collegamento alla baia ci sono diversi negozi di souvenir.
Si può prendere da mangiare qualcosa di take-away come abbiamo fatto noi, messicano, e mangiare sulla spiaggia.
Dopo un giro intorno al promontorio siamo scesi di nuovo verso il battello.
Rientrati a Sydney, ci siamo recati al Queen Victoria Building dove tra numerosi negozi alla moda si possono ammirare anche dei particolari orologi giganti appesi al centro della costruzione.
Passeggiata nel quartiere di Harbour e cena al ristorante indiano Zaaffran, con annessa meravigliosa cornice di Sydney di notte.
La serata finisce con un aperitivo nel suggestivo locale Marble Bar (Hilton Hotel), un esempio di architettura Vittoriana del 1873 trasportata e ricostruita in questa location nel 1973.

18 maggio 2018 / Sydney - Ayers Rock

Sveglia presto per raggiungere l’aereoporto per prendere il volo Australia Airlines verso Ayers Rock alle 10:05.
Dopo 3 ore e 10 minuti di viaggio comodo, arriviamo nel centro dell’Australia.
Ci colpisce il fatto che appena scesi, ci fanno liberare a forza della frutta. La paura di contaminazioni esterne è grande.
L’arrivo è molto organizzato, ci attendono vari pullman che gratuitamente conducono i turisti nei vari hotel. Veramente un bel servizio.
Il nostro hotel, Outback Pioneer è più che onesto. Camere pulite e spaziose. E’ dotato di ristorante sicuramente curato, ma decisamente più caro, altrimenti si può optare per i classici hamburger o pizza. O, meglio ancora, si può acquistare la carne cruda di diversi tipi (manzo, coccodrillo, canguro, ecc) e cucinarla da soli alle diverse griglie presenti ($30), oppure prendere un piatto di verdure all you can ($17).
Giretto pomeridiano giusto per vedere il complesso, con passeggiata tra i suggestivi sentieri di sabbia rossa.
Nel centro dell’abitato c’è anche un comodo market aperto fino a tardo pomeriggio con tutto il necessario. Frutta, pane, carne. A prezzi non economicissimi, ma dato il posto isolato, altamente comprensibile.
Prenotiamo quindi l’escursione per il famoso monolite Uluṟu con il comodo ed economico servizio Uluru Hop On Hop Off ($240 + $50 di ingresso al parco), che include anche il trasporto a Kata Tjuta (Olgas).
Si va poi a letto presto perché il giorno dopo si fanno le escursioni e ci si sveglia prestissimo.

19 maggio 2018 / Ayers Rock

Sveglia prestissimo per prendere il nostro pulmino “Hop On Hop Off alle 5.45 per andare a vedere l’alba da un punto panoramico.
Successivamente ci siamo fatti lasciare in una delle stazioni intorno al monte e abbiamo fatto una passeggiata.
E’ veramente suggestivo il monolite, e le passeggiate intorno ad esso sono fornite di esaustivi pannelli informativi.
Visitiamo quindi il Cultural Center e si ritorna all’hotel per un pranzo veloce.
Alle 12.30 partenza per i monti Olgas e per un giro al Gorge di un’ora, bello ma non spettacolare.
Ritorno all’hotel e ripartenza alle 16.40 per vedere il tramonto da un’altro lato di Uluru.
Cena in hotel cucinando una bella bistecca su una delle numerose griglie liberamente a disposizione.

20 maggio 2018 / Ayers Rock - Cairns

Sveglia e colazione in camera.
Check out per le 10 e attesa per il comodo trasferimento gratuito per l’aeroporto.
Qui ci attende alle 15:20 il volo per Cairns operato da Quantas. Nulla da dire sulla qualità dell’aeromobile, il servizio è essenziale.
Arrivati a Cairns, abbiamo preso Uber che per $17 ci ha portato comodamente davanti al nostro hotel Il palazzo.
Dato l’arrivo in serata, abbiamo trovato la reception chiusa, ma dopo le prime preoccupazioni, con l’aiuto di un signore (viveva li? boh?) abbiamo citofonato e ricevuto le istruzioni per l’accesso.
Praticamente ti lasciano la porta aperta con le chiavi dentro, fico!
La struttura è bella, abbiamo tutto il necessario per cucinare. Un appartamento pulito, peccato solo che l’edificio di fianco sia in ristrutturazione, i muratori australiani iniziano alle 6.00 a lavorare!
La zona è centrale, a 10 minuti ci sono i terminal per le gite al reef, e subito sotto un market con souvenir e tanti posti dove mangiare a buon mercato.
Doccia e poi al supermarket vicino per acquistare le cose di prima necessità.

21 maggio 2018 / Cairns

Purtroppo oggi il tempo non ci è amico.
Uscendo ci rechiamo alla reception per ultimare il check in.
Quindi decidiamo di andare a vedere la spiaggia di Palm Gove, utilizzando i mezzi pubblici. La fermata dei bus è a pochi metri. I biglietti si fanno direttamente in vettura, e con poco più di $10 arriviamo. Giro in spiaggia, qualche foto, ma il forte vento ci fa tornare indietro dopo poco.
Decidiamo quindi di fermarci al giardino botanico, che è sulla strada del ritorno.
L’ingresso al parco è libero. Il parco è veramente bello.
Abbiamo mangiato nel caffè all’interno, buono e abbondante ($30).
Due ore buone per girare bene il giardino e poi ritorno a casa.
Doccia e cena al tailandese vicino albergo ($30).

22 maggio 2018 / Cairns

Oggi gita a Fitzroy Island.
Il tempo incerto ci fa andare lo stesso sperando in un’apertura del cielo.
Compriamo solo il transfer la sera prima alla reception del nostro hotel.
Il servizio è comodo e veloce. Si parte alla 9.00 e arriva in 50 minuti ($79 a persona). Si ritorna alle 16.00.
L’isola è molto ventosa. La spiaggia più bella è sicuramente Nudity beach, dove abbiamo fatto anche un magnifico bagnetto.
L’isola non è grande, si può fare tranquillamente una passeggiata dall’altra parte i qualche decina di minuti.

23 maggio 2018 / Cairns

Stamani giro nella foresta pluviale.
Prendiamo comodamente il bus 123 dal terminal bus vicino e in 50 minuti arriviamo alla Skyrail.
Pochi minuti di coda per acquistare la salita in funivia e il ritorno con il Railtrain ($114 a persona).
Belle e brevi le due soste della funivia, tappe obbligate per fare le di foto di rito alle cascate, purtroppo con poca acqua data la stagione.
Arrivati in cima della funivia, c’è un paesino con negozi, attrazioni con animali, possibilità di passeggiare e mangiare.
Abbiamo fatto un giro nel paradiso delle farfalle ($20) e nel parchetto con coccodrilli, koala e canguri ($20).
E’ possibile fare anche la foto con in koala, a pagamento.
Il rientro è con il suggestivo Kuranda Scenic Railway. Sosta per foto alle cascate da un’altra prospettiva e arrivo alle 17.30 a Cairns.

24 maggio 2018 / Cairns

Oggi gita a Green Island, un’isola riserva naturale a 50 minuti da Cairns sulla barriera corallina ($158).
L’isola è molto bella, il mare splendido. Il giro dell’isola si può fare in 30/45 minuti.
Abbiamo anche acquistato un tour con la barca con fondo trasparente ($40) per ammirare la varietà del fondale marino.
Al rientro in serata saldiamo l’hotel.

25 maggio 2018 / Cairns - Darwin

Sveglia mattina presto e partenza ancora con Uber ($16) per andare in aeroporto e prendere la low cost Jetstar per Darwin alle 09:30.
Aereo ben tenuto, viaggio comodo, e ci hanno anche omaggiato di $30 di consumazione, in quanto ospiti internazionali con più voli acquistati. Grazie!!
Arrivati all’aeroporto di Darwin, ci rechiamo al punto Hertz per il ritiro dell’auto noleggiata. Abbiamo dovuto litigare un po’ per non prendere il 4×4, per loro assolutamente necessario per spostarsi, per noi non necessario in quanto non pensavamo di fare strade non asfaltate. La vinciamo noi, ma ci scrivono ben visibile sul contratto di non andare su strade sterrate.
La benzina in Australia non è cara. Abbiamo rifornito l’auto con 45.50 litri spendendo $71, ovvero circa 0.98€ al litro!
Supero il timore iniziale della prima guida a destra, e arriviamo al nostro hotel, il Darwin Central Hotel, una bella struttura in ottima posizione. Il parcheggio per la notte è a pagamento ($19.50).
Pranzo veloce gustando una buona zuppa tailandese.
A Darwin il clima è caldo, ci sono in media 30 gradi, e la sera, nonostante la stanchezza, ne approfittiamo per andare a vedere il meraviglioso tramonto di Mindil Beach. Uno dei più belli al mondo.
Poi giro serale a Mitchell Street, animata di sera dai numerosi locali e dalla gioventù locale.
Per cena ci siamo concessi un dei fantastici piatti del Noodle House ($41.50).

26 maggio 2018 / Darwin - Katherine

Si parte per il giro di 5 giorni che ci porterà in una delle zone più selvagge e affascinanti dell’Australia.
Da Darwin facciamo rotta verso Katherine, la nostra prima tappa, dove arriveremo nel tardo pomeriggio.
Lungo il percorso è prevista il passaggio nel Litchfield Park per vedere le Florence falls e le Wangi falls.
Tutto veramente bello.
Sosta anche a vedere un caratteristico luogo con piscine naturali, dove i turisti e i locali vengono a fare il bagno.
Sulla strada poi giganteschi termitai vi faranno compagnia, fino alla tappa obbligata per vedere i termitai giganti.
Nel primo pomeriggio si viaggia per 3 ore verso Katherine per arrivare ancora con la luce.
Alloggio al Pine Tree motel, una onesta struttura, pulita ed essenziale.
Cena consigliata al Country Club, locale tipico australiano, dove ho gustato una fantastica bistecca con salsa di funghi.

27 maggio 2018 / Katherine - Kakadu

Si riparte da Katherine per il Kakadu, il pezzo forte del giro.
Ma prima si va diretti al Gorge, una gola spettacolare. Abbiamo ammirato la vista dal primo lookout, arrampicandosi sul sentiero segnato.
Se arrivate prima delle 9 potere fare la crociera di due ore attraversa la gola.
Finito il giro a piedi si parte per l’hotel Cooinda Lodge, una bella struttura nel parco del Kakadu.
Nel complesso c’è anche il supermarket, ma è poco fornito.
Per mangiare c’è il ristorante, buono a seconda del piatto che si sceglie.
La prima sera abbiamo preso un hamburger, buono, e la pizza con tutte le carne del posto, abbastanza immangiabile.
Chiaramente non ci sono alternative.
Prezzi non economici, ma considerata la posizione, comprensibile.

28 maggio 2018 / Kakadu

Giornata dedicata all’escursione Yellow water ($180).
Si prende il battello in mattinata alle 9.00 e si vanno a vedere i coccodrilli e i il numerosi volatili presenti nella zona.
Nonostante in numero impressionante di zanzare (copritevi e munitevi di repellenti) il giro di due ore è stato molto bello.
C’è anche una partenza all’alba, che forse sarebbe preferibile per vedere di più, ma per noi era troppo presto.
Pranzo in hotel e giro nel pomeriggio nei dintorni per esplorare nuove zone e fare qualche foto.

29 maggio 2018 / Kakadu

Giorno di riposo, per cui ne approfittiamo per una visita al vicino Aborigeno Center, dove si può ammirare una molto ben ricostruita storia degli aborigeni.
Pomeriggio tra piscina e relax.
Serata con pizza napoletana. Discreta.

30 maggio 2018 / Kakadu - Darwin

Finito il giro al Kakadu, si ritorna verso Darwin con sosta a Jaribu, una piccola cittadina ma ben fornita.
Approfittiamo del Wi-fi gratuito e del bel supermarket per comprare il pranzo.
Il gran caldo genera anche dei piccolo focolai al bordo della strada, nulla di pericolosissimo, ma bisogna prestare attenzione.
Lungo il tragitto incontriamo anche un bisonte, lo salutiamo con una bella foto.
Tappa per osservare il panorama da Window on the Wetlands.
Arriviamo a Darwin sufficientemente presto per terminare acquisti.
Si torna alla Noodle House per cena e ci spostiamo verso l’aeroporto.
Lasciamo la macchina e attendiamo pazientemente il volo notturno Jetstar per Brisbane alla 01:05.
Dove ci attende il successivo volo che ci porterà alle Fiji per continuare questa fantastica avventura.

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